Per uscirne dobbiamo sostenere e vincere una sfida cruciale contro noi stessi, che si combatterà nei prossimi 10-15 anni su ogni tipo di terreno, economico, sociale, ambientale.
Dobbiamo trasformare radicalmente il nostro sistema energetico e dobbiamo elettrificare il più possibile i consumi, per massimizzare l'utilizzo delle rinnovabili.
Per la produzione di energia elettrica dobbiamo passare da un modello basato su poche centrali a combustibili fossili ad un approccio decentralizzato, con molte migliaia di comunità energetiche tendenzialmente autosufficienti che producono energia rinnovabile sul territorio, e la usano localmente per soddisfare le esigenze energetiche della comunità stessa.
Questa è la scommessa che l'Europa e molti altri paesi del mondo hanno lanciato, ed è una scommessa che dobbiamo assolutamente vincere se vogliamo costruire un futuro sostenibile e governabile ed evitare conseguenze disastrose per le future generazioni.
- Le emissioni di CO2 sono aumentate del 50% negli ultimi 30 anni, contribuendo ai cambiamenti climatici.
- Il settore energetico è responsabile del 70% delle emissioni di gas serra.
- L'estrazione di risorse naturali è aumentata del 45%, mettendo a rischio le materie prime.
- Il consumo di risorse naturali è aumentato del 90%.
- Il cambiamento climatico sta già causando lo scioglimento dei ghiacciai e fenomeni meteorologici estremi, ed andrà sempre peggio
- L'inquinamento atmosferico provoca milioni di morti premature ogni anno.
È essenziale adottare un approccio sostenibile per garantire un futuro migliore per noi e per il pianeta.
Se continueremo ad alimentare il nostro vasto ambiente artificiale con petrolio e gas, ne seguirà un degrado lento ma inesorabile.
Non solo dovremo affrontare i cambiamenti climatici e le inondazioni, ma anche l'esaurimento delle risorse e dei materiali, che porterà inevitabilmente a tensioni politiche, crolli economici, aumento della povertà e dei conflitti. Come suggerisce la parola stessa, uno sviluppo insostenibile è destinato a declinare e alla fine collassare.
Ma il nostro futuro non è ancora scritto e abbiamo a disposizione tutti gli strumenti per rendere la nostra vita e la nostra crescita sostenibili e salubri, sia per noi che per il nostro pianeta.
Dobbiamo credere in questo obiettivo e impegnarci tutti insieme. Se vogliamo veramente cambiare direzione e cercare di salvare il pianeta, la prima cosa fondamentale è ridurre e, alla fine, eliminare l'uso di combustibili fossili il prima possibile.
Abbiamo compreso la strada da seguire, e questa strada assegna un ruolo fondamentale alle comunità energetiche. È una strada che l'Europa ha intrapreso con decisione, fornendo agli Stati e ai cittadini non solo ingenti risorse economiche, ma anche strumenti normativi e organizzativi innovativi, essenziali per realizzare e diffondere queste comunità.
L'energia rinnovabile proveniente dal sole, dal vento e dall'acqua è diffusa in tutto il pianeta e dobbiamo imparare a catturarla ed utilizzarla ovunque, all'interno delle comunità in cui viviamo: nelle nostre case, automobili, fabbriche, uffici, scuole, chiese e ovunque ci sia bisogno di energia.
Nel nuovo scenario energetico che dobbiamo costruire, sarà l'energia elettrica a dominare, e la sua produzione non potrà più basarsi solo su grandi centrali e su reti di trasmissione estese. Dovrà essere una produzione diffusa sul territorio, all'interno di comunità locali che diventeranno sempre più autosufficienti.
In prospettiva, tutti noi, come famiglie, aziende, associazioni e enti pubblici, dovremo far parte attiva di una comunità energetica, capace di produrre autonomamente, da fonti rinnovabili, tutta l'energia necessaria per le nostre attività.
È una scommessa ambiziosa, ma dobbiamo affrontarla con tutte le nostre forze. Stiamo parlando di un cambiamento epocale che deve essere affrontato con determinazione.
E dobbiamo iniziare adesso, perché il tempo è contro di noi. La situazione peggiorerà, non possiamo prevedere con precisione Dobbiamo intraprendere insieme un nuovo percorso consapevole.
Con le Comunità Energetiche Rinnovabili cominciamo un lavoro che deve essere vincente e portare ai risultati previsti. Un lavoro che non può ammettere il fallimento o la sconfitta, se vogliamo lasciare un mondo abitabile alle prossime generazioni.