Una risposta alla crescente povertà energetica. Un’alternativa al caro energia.
A Settimo Torinese nasce la prima Comunità Energetica conforme alle nuove regole di legge. Si chiama Dinamo ed è una cooperativa.
Sono circa cento i cittadini che già hanno aderito al progetto e quindi saranno i primi che potranno beneficiare dei vantaggi che la partecipazione alla cooperativa DINAMO potrà dare loro. Energia elettrica da fonti rinnovabili (per ora da solare) scontata fino al 50%, opportunità di diventare proprietari di porzioni di impianti ed usufruire di benefici fiscali, dare maggior valore alla propria casa realizzando impianti fotovoltaici ed incassare centinaia di Euro al mese mettendo l’energia avanzata a disposizione della propria comunità.
Aldo Corgiat, Presidente del Comitato Promotore Energia Bene Comune |
Un percorso vincente che dipenderà in primo luogo dalla voglia e dalla motivazione di centinaia di cittadini disponibili a collaborare tra loro per creare la rete energetica del futuro.
Lo sviluppo delle tecnologie e la partecipazione di migliaia e poi milioni di cittadini in tante esperienze simili a DINAMO, che nasceranno in tutta Italia, credo possano produrre una “rivoluzione” simile a quelle che ha dato origine ad internet. Una rivoluzione di pace, perché l’energia cesserà di essere monopolio di poche grandi aziende globali o di sceicchi o di dittature alimentate dai proventi del gas, del petrolio o di pochi paesi in possesso delle tecnologie e dei combustibili nucleari.
L’energia potrà essere finalmente un bene comune, accessibile a tutti e prodotta in modo diffuso da comunità coese e solidali di cittadini.
Penso che l’energia diffusa sia l’unica vera alternativa all'energia che storicamente ha motivato guerre, generato disuguaglianze, dato origine a regimi e aziende beneficiarie di profitti enormi e capaci di far esplodere crisi, organizzare colpi di Stato, opprimere milioni di esseri umani.
Per qualcuno tutto questo è un’utopia, un sogno irrealizzabile. Altri continuano a contrapporre il modello dell’energia nucleare prodotta dietro a muri, recinzioni, fili spinati ed eserciti. Poco importa a questi signori che il tema delle scorie nucleari a tutt'oggi non abbia soluzioni accettabili e sostenibili, che per fare centrali nucleari occorrono decenni (in paesi come l’Italia forse secoli) e che tutto questo tempo non ce l’abbiamo, o che occorrono investimenti pubblici incompatibili con il bilancio statale.
Anche chi è in buona fede e non è il burattino di interessi internazionali o addirittura criminali (sempre presenti quando si fanno investimenti enormi concentrati in poche mani), pare non sia proprio capace di rinunciare al binomio energia e potere ovvero di pensare a un mondo nuovo fatto di individui che cooperano e condividono le risorse fondamentali come l’acqua, l’energia o l’ambiente.
Breve video di presentazione della Comunità Energetica Rinnovabile Dinamo realizzato
con l'ausilio dell'intelligenza artificiale (piattaforma Vidnoz AI)
DINAMO nasce come sforzo di alcune associazioni NO PROFIT di dare una risposta alla crescente povertà energetica e fornire un’alternativa al caro energia.
C’è molto da fare, ma insieme potremo farcela. Non credete a chi racconta che non si può produrre tutta l’energia che ci serve solo da fonti rinnovabili, i numeri dicono cose diverse.
DINAMO nasce con l’obiettivo di installare direttamente o indirettamente dai 3 ai 5 Megawatt di potenza ogni anno, allacciando e distribuendo sconti ed incentivi a circa 3.000 utenze tra cittadini, negozi ed imprese.
Oggi sono già 15, in provincia di Torino, le zone di autoconsumo (cabine primarie) individuate da Coop Dinamo per realizzare impianti e allacciare soci, e altre ne seguiranno interessando potenzialmente una popolazione di oltre un milione di abitanti e 500 mila imprese.
Coop DINAMO aderisce al programma Respira di Lega Coop. L’iniziativa, come prevede la legge, ha carattere prevalentemente mutualistico (solidarietà e scambio tra i soci) e di NO PROFIT.
Nelle prossime settimane organizzeremo incontri, continueremo a leggere insieme ai cittadini la loro bolletta e inizieremo a realizzare i primi impianti o a collegare ai benefici della cooperativa gli impianti già esistenti.
Per ora, chi lo vorrà, potrà contattarci nel negozio DINAMO in via Matteotti 6, oppure tramite i contatti pubblicati sul sito www.cerdinamo.it
Da parte mia, spero che quanto ho scritto non venga visto come propaganda o pubblicità, ma piuttosto come informazione e divulgazione di un’idea di società più libera ed uguale per la quale vale la pena impegnarsi e che, al di sopra e al di là delle appartenenze politiche ed ideologiche, può essere condivisa da molte persone e sostenuta dalle istituzioni.
Pertanto, a tutti voi e ai vostri cari, BUONA ENERGIA e BUONE FESTE.